oggi nel web ho trovato questo video.
La mia riflessione immediata è stata sull'importanza che ancora diamo all'apparenza. Come se tirarsi su una tetta dovesse essere fondamentale per la nostra autostima. La crescita e l'autostima partono invece dall'accettazione del nostro stato presente, dall'amore per noi stesse e per gli altri. Fare ginnastica, alimentarci in maniera corretta, lavorare sullo stress, dedicare tempo a delle buone letture, sono tutte attività che fanno bene al corpo e all'anima... ma agire con correttori come quelli del video o con la chirurgia estetica per inseguire un modello di bellezza che comunque si troverà sempre al di là di ciò che riusciremo ad ottenere, non fanno altro che sminuire la nostra Presenza nel mondo e la capacità di offrirci agli altri così come siamo.
Concludo riportandovi una tazzina di felicità presente nel libro "Donne sOle, cogli la bellezza della vita al singolare" a pag. 92 e che si intitola "Mi amo e mi accetto":
“Mi amo e mi accetto così come sono.” Questa è la riflessione per dolcificare oggi la nostra tazzina di felicità. Pronuncia questa frase a voce alta, lasciandola risuonare dentro di te. Senti se vibra in maniera positiva, oppure se c’è qualcosa, dentro di te, che si rifiuta di crederci. Fai emergere le emozioni associate alla frase. Se ti dà fastidio pronunciarla, prova a chiederti: “Cosa penso che mi manchi per amarmi completamente?” Ricorda che l’amore per se stessi è sempre il punto di partenza ed è proprio quello che ti permette di crescere, di migliorare, di evolverti. Solo quando ne sarai colma, sarà proprio da lì, dal tuo epicentro che l’amore potrà estendersi e fuoriuscire per abbracciare e inondare gli altri
E per concludere, medita su questo detto di Hillel:
Se non sono per me stesso, chi sarà per me?
E quando sono me stesso, cosa sono?
E se non ora, quando?
E per concludere, medita su questo detto di Hillel:
Se non sono per me stesso, chi sarà per me?
E quando sono me stesso, cosa sono?
E se non ora, quando?
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