sabato 21 novembre 2015

La voce dell'anima

Proprio ieri sono andata in bicicletta al mare e, una volta sulla spiaggia, sono scesa per camminare, portando la bici a mano. C'erano sulla sabbia morbida dei solchi lasciati da altre biciclette ed io mi sono accorta che in quei tratti, facendoci girare sopra le ruote, muoversi era molto meno faticoso. Mi è venuto un pensiero. Il solco tracciato rendeva sì il percorso più facile, ma i solchi degli altri non portavano esattamente dove volevo io. 
E' vero, percorrere le proprie strade spesso può essere più difficile, occorre più sforzo, bisogna spingere di più, essere più motivati, perché le strade tracciate dagli altri sono molti più agevoli. Magari ogni tanto sì, possiamo percorrerne un tratto, usufruire dello sforzo altrui, ma ad un certo punto è necessario scegliere e decidere di andare altrove: uscire dal solco, spingere un po' di più, fermarsi ogni tanto, ma seguire la voce dell'anima che ci chiama verso i nostri veri scopi, verso le nostre mete.
E' questo il mio invito: create i vostri solchi e siate presenti alle vostre scelte. Sempre.

Tratto dal mio libro "Esci di testa... entra nel cuore", ed. Tecniche Nuove

Marilù Mengoni

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